Lo scorso 31 ottobre il Dirigente dell’Ufficio scolastico dell’ambito di Rimini, Giuseppe Foti, e il presidente di Confartigianato Imprese Rimini, Davide Cupioli, hanno firmato una lettera di intenti volta a creare occasioni di Formazione Scuola-Lavoro per gli studenti con disabilità che frequentano le scuole del territorio riminese. In base all’accordo siglato, il CTS Rimini farà da tramite con le scuole secondarie di secondo grado e Confartigianato Imprese Rimini affinché tra le aziende federate possano essere individuati contesti lavorativi utili ad accogliere studenti con disabilità per il periodo di formazione previsto dalla scuola di appartenenza, ed eventualmente anche a prolungare il rapporto di lavoro oltre il termine del percorso scolastico nel caso l’esperienza di FSL risultasse particolarmente proficua.

“Siamo convinti della necessità di congiungere gli sforzi nostri e della comunità all’interno della quale operiamo per fare in modo che la scuola sia davvero un trampolino di lancio per tutta la popolazione scolastica, a prescindere dalle caratteristiche di ogni individuo che la compone – ha commentato il dirigente Foti – È per questo che l’intento del CTS Rimini di costruire una partnership con Confartigianato Imprese Rimini per ampliare il ventaglio di possibilità di orientamento e di formazione al lavoro offerto dalle scuole a studenti e studentesse con disabilità ha trovato subito il favore dell’Ufficio: la disponibilità dimostrata da Confartigianato a costruire percorsi significativi per la crescita e la realizzazione dell’autonomia dell’utenza scolastica che più fatica a trovare una collocazione lavorativa al termine degli studi è la conferma dell’attenzione che il mondo della piccola e media impresa locale dedica al contesto di riferimento, e costituisce una preziosa occasione per rafforzare la rete di collaborazioni a cui questo Ufficio si dedica con determinazione per poter svolgere la propria funzione in sinergia con il territorio”.
“Credo sia una sfida significativa per la costruzione di una società equa e sostenibile – ha commentato Davide Cupioli, Presidente di Confartigianato Imprese Rimini – Tutti, proprio tutti i cittadini devono avere l’opportunità di esprimere pienamente le proprie capacità, e così contribuire al benessere collettivo, ed evitare che l’esclusione sociale dovuta alla disabilità si sommi ad altre forme di discriminazione e di emarginazione. È bene sottolineare che, oltre a favorire aspetti importanti come il rapporto interpersonale, l’inserimento in aziende piccole o medie di persone in giovane età alimenta la fiducia nel futuro”.

